CALA PORTALGA
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SCORPAENA SCROFA
OCTOPUS MACROPUS
PELTODORIS ATROMACULATA
Caletta sita a sud di Polignano a Mare, a poche centinaia di metri dall’isolotto S.Paolo, si presenta come piccolo porticciolo di pescatori, caratterizzata dalla presenza di gozzi tipici della zona, ancora in uso a tutt’oggi dai pescatori locali.
Il sito offre la possibilità di effettuare sino a 3 differenti immersioni; è infatti possibile seguire 3 diversi itinerari:
• il primo a sinistra si segue una parete ad una profondità media di 15 m, fino a che è possibile raggiungere dei suggestivi grottini con diverse aperture sul tetto.
• Il secondo itinerario a destra segue un’altra parete poco più profonda, qui si raggiungono i 22 m; la parete si estende per centinaia di metri lungo la costa e non si riesce a vederla tutta in una unica immersione.
• Il terzo itinerario ci porta verso il mare aperto, dove possiamo raggiungere i 24 m di profondità districandoci tra una serie di “panettoni”, rocce che si ergono dal fondo sabbioso per 3-4 metri, in alcune tratte è anche presente un filo guidato.
Nonostante il sito sia prevalentemente indicato per la visione di forme di vita bentonica , è possibile ammirare molteplici nuvole di castagnole (Chromis chromis), branchi di saraghi (Diplodus Vulgaris) e, per gli occhi più attenti, polpi (Octopus vulgaris), seppie (sepia officinalis), e murene (Muraena helena).
E ancora gorgonia gialla (Eunicella Cavolini), margherita di mare (Parazoanthus axinellae), cerianto (Cerianthus membranaceus), spirografo (Sabella spallanzani), tordo ocellato (Symphodus ocellatus), donzelle (Coris julis), donzella pavonina (Thalassoma pavo), scorfanotto (Scorpanea notata), in rari casi la cernia bruna (Epinephelus guaza) e diverse tipologie di nudibranchi tra le quali la bellissima flabellina.